Per poter emettere una fatwa, è necessario essere un musulmano dalla riconosciuta autorevolezza in materia di scienza giuridica. La fatwa consiste in effetti in un accreditato parere emesso da un muftì su temi inerenti in genere la conformità all’etica islamica di svariati aspetti della vita sociale, della politica, dell’economia o della sfera individuale o familiare del credente. Tuttavia un esiguo numero di fatwa, che hanno avuto grande risonanza tra l’opinione pubblica occidentale, erano caratterizzate da virulenti attacchi contro persone ritenute colpevoli di aver offeso l’islam arrivando ad auspicarne l’uccisione.
Al giorno d’oggi le fatwa viaggiano con velocità da un capo all’altro della umma (la comunità dei fedeli) e vengono spesso registrate su supporti magnetici in modo da assicurarne la fedeltà e la diffusione anche attraverso un sito web.
Il 2 novembre 2004 il regista Theo Van Gogh è stato colpito da otto colpi di pistola. A sparare Mohammed Bouyeri che subito dopo averlo ucciso gli ha tagliato la gola in pieno centro ad Amsterdam. Stava eseguendo una fatwa (condanna di morte) legata al cortometraggio Submission
(quotidiano nazionale , 12 settembre 2012)
In questo emblematico caso , uno dei principali quotidiani nazionali traduce tra parentesi il termine con condanna a morte. Nel caso specifico si tratta effettivamente di una fatwa che invita all’eliminazione fisica del soggetto, ma il fatto che sia il contenuto di quella specifica fatwa e non la fatwa stessa a prevedere una condanna a morte non emerge dall’uso che ne viene fatto.