Che cos'è Parlare Civile
Il progetto Parlare civile è volto a fornire un aiuto pratico a giornalisti e comunicatori per trattare con linguaggio corretto temi sensibili e a rischio di discriminazione. È il primo in Italia che affronta in una cornice unica i seguenti argomenti: Disabilità, Genere e orientamento sessuale, Immigrazione, Povertà ed emarginazione, Prostituzione e tratta, Religioni, Rom e Sinti, Salute mentale.
Il progetto consiste in un libro dallo stesso titolo (edito da Bruno Mondadori, 2013) e nel presente sito web, che contiene oltre 200 schede su parole chiave redatte alla luce dell’etimologia, dell’uso corrente, dei dati, di innumerevoli esempi di buono o cattivo uso nella comunicazione, di alternative praticabili.
Parlare civile è un’opera di servizio, di documentazione e formazione. Le schede sono compilate con lo sforzo di essere didattiche e informative, e non censorie o prescrittive, nella consapevolezza che il linguaggio non è statico ma in continua trasformazione. I casi giornalistici citati a mo’ di esempio non indicano il nome della testata o dell’autore dell’articolo, ma soltanto la tipologia (quotidiano nazionale, sito internet, data di pubblicazione ecc.). Per la spiegazione dei termini, le schede si basano sull’uso scientificamente certificato e più accreditato, quello più accettabile e in cui non è insita una possibile discriminazione o un’offesa.
Parlare civile è realizzato da:
- Redattore Sociale, il più importante network multimediale italiano di servizi informativi, di documentazione e di formazione sui temi sociali; realizza un notiziario giornalistico quotidiano diffuso attraverso due portali web paralleli: redattoresociale.it, gratuito; agenzia.redattoresociale.it, riservato agli abbonati; alimenta vari altri siti, tra cui quello della Guida all’informazione sociale e quello sulla formazione dei giornalisti.
- Associazione Parsec, tra le più importanti organizzazioni italiane non profit per l’intervento e la ricerca su disagio sociale, welfare, immigrazione, dipendenze, prostituzione ecc.
Il progetto ha il supporto economico di Open Society Foundations.
Ha collaborato la LILA (Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids) per le schede relative all'Hiv.
Consulenza scientifica
Francesco Carchedi (coordinatore), Giovanni Mottura, Enrico Pugliese.
Coordinamento
Stefano Trasatti (Redattore Sociale), Antonio D’Alessandro (Associazione Parsec).
Redazione
Raffaella Cosentino (Disabilità, Immigrazione, Povertà ed emarginazione, Rom e Sinti, Salute mentale), Giorgia Serughetti (Genere e orientamento sessuale, Prostituzione e tratta), Federica Dolente (Religioni).
Motto
Non esistono parole sbagliate. Esiste un uso sbagliato delle parole